La Polizia di Udine ha individuato altri 4 soggetti indiziati di avere proferito invettive a sfondo razzista, come ululati o le parole "negro" e "scimmia" nei confronti del portiere del Milan, Mike Maignan. Si tratta di due uomini e una donna di 45, 32 e 34 anni della provincia di Udine, e di un uomo di 42 di Udine, tutti deferiti in stato di libertà alla Procura che sta coordinando le attività di indagine.
All'identificazione dei cinque tifosi - ai quattro odierni va aggiunto l'uomo di 46 anni individuato già lunedì - la Polizia di Udine è giunta grazie ad un'opera certosina di analisi incrociata delle immagini del sofisticato impianto di video-sorveglianza presente al Bluenergy Stadium, che conta su circa 300 postazioni.
Da quanto si è appreso, gli agenti hanno visionato per ore le diverse riprese, sino a giungere all'obiettivo.
Le indagini proseguono, ma gli investigatori sono persuasi di aver individuato quasi tutti gli autori delle invettive che avevano portato Maignan a raggiungere, attorno alla mezz'ora del primo tempo, il centro del campo e a denunciare l'accaduto all'arbitro Maresca, che aveva sospeso il match.