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La Roma stecca a Lecce, Bologna vola verso la Champions

Emiliani a -2 dalla Juventus. Inter vince 2-0: 11 punti e sarà scudetto

Redazione Ansa

La Roma stecca a Lecce e vede allontanarsi il Bologna che continua convinto e compatto la sua marcia di avvicinamento alla Champions.

Gli emiliani rispondono all'exploit dell'Atalanta con un'altra dimostrazione di qualità, pur contro la Salernitana con un piede e mezzo in serie B, e rafforzano il quarto posto mettendo in apprensione una Juve fragile e irriconoscibile, che è ormai ad appena due punti. Il Bologna sfrutta anche la frenata della Roma che si fa imporre il pari in casa del Lecce, che ha motivo di recriminare per non avere sfruttato diverse occasioni. Ora i giallorossi, attesi dal derby con una rinfrancata Lazio, possono essere virtualmente superati dall'Atalanta, che deve recuperare una gara.

 


 

E' un'occasione sprecata dalla Roma, che ha deluso le aspettative con una gara modesta, con poca personalità e deve ringraziare Svilar per avere almeno racimolato un punto. Piccoli nel primo tempo spreca alcune opportunità. C'è poi il palo di Angelino, le proteste per un fallo subito in area da Zalewski, qualche altra occasione alla distanza. Ma è il Lecce che sbaglia tanto (soprattutto con Banda), scheggia anche la traversa con Oudin. Stavolta non bastano gli inserimenti dalla panchina (compreso Dybala) ad esaltare De Rossi, la corsa Champions si mette in salita. Nel dopopartita De Rossi polemizza per un rigore a suo dire negato per un intervento del portiere leccese Falcone su Zalewski.
 

 

Tutt'altro umore in casa Bologna. Thiago Motta si premette anche un oculato turnover, ma non cambia il rendimento di una squadra matura. Bastano le giocate individuali ad annichilire la Salernitana. Prima Orsolini, poi Saelemaekers trovano la prodezza dalla distanza, alla fine arriva anche il colpo da biliardo di Likogiannis, un altro panchinaro pronto all'uso.  In serata, nel posticipo, va tutto come previsto: l'Inter batte l'Empoli, nello specifico con un classico 2-0 frutto delle reti di Dimarco e Sanchez e ora è a 11 punti dallo scudetto della seconda stella. per gli uomini di Simone Inzaghi si avvicina il momento della grande festa.  

 

Avanti adagio, con sofferenza. La partita a scacchi della salvezza vive un altro capitolo senza lampi. Dopo l'1-1 del Frosinone a Genova si chiudono così anche le due sfide dirette di Pasquetta. Cagliari e Verona alla fine si accontentano di proseguire appaiate in classifica. Sono i veneti che sbloccano con Bonazzoli, si vedono annullare il raddoppio di Lazovic per fuorigioco. I sardi tremano, poi trovano il pari con l'ex Sulemana. Ranieri si tiene stretto il punto perché è basilare muovere la classifica.

Continua a soffrire anche il Sassuolo, che non riesce a cambiare passo. L'Udinese e' una buona squadra e ha un piccolo margine di sicurezza da amministrare. La squadra di Ballardini passa con Defrel, ma subisce il pari di Thauvin in pochi minuti. Nella ripresa prevale la paura, tutto rimandato alle prossime otto puntate.


   

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