Atalanta-Verona 2-2 CRONACA
Il Verona vende cara la pelle e centra il quartultimo posto rimontando due gol a un'Atalanta in cerca di punti per la zona Champions. Trascinati da Gianluca Scamacca, doppietta nel 3-0 a Liverpool giovedì scorso, a tre giorni dal ritorno dei quarti di finale di Europa League i bergamaschi non sfruttano gol e assist a Ederson del centravanti romano, facendosi raggiungere sul 2-2 da Lazovic e Noslin entro l'ora di gioco.
Pronti via, un colpo di testa centrale servito a Holm da De Ketelaere e Scamacca, ricevuto da Koopmeiners, controlla e scarica al volo a fil di traversa da fuori area al tredicesimo.
Cinque minuti e il raddoppio arriva con la corsa di Ederson innescata dall'autore del vantaggio, lungo la ripartenza di casa dopo il tentativo fallito di Suslov, che non riesce a concludere nello specchio da centro aerea dopo aver ricevuto da Noslin. I gialloblù, sorpresi alle spalle con la difesa alta, ricevono un regalo inaspettato di Carnesecchi, che rinvia di mano sui piedi di Lazovic: il capitano ospite, dal vertice sinistro, alza la mira a porta spalancata.
Si è poco oltre il ventesimo e, da lì al 35', la squadra di Gasperini sfiora più volte il 3-0. Koopmeiners alza dall'area sulla rimessa di Holm prolungata dalla sponda di De Ketelaere, prima di servire Pasalic a rimorchio con lo stesso esito. A mezzora passata, Montipò dice no al tuffo di testa di Pasalic, ancora servito dal mancino olandese, e a De Ketelaere che tenta la fortuna da fuori di destro.
Si avverte comunque qualche scricchiolio dietro. Carnesecchi al quarantesimo intercetta il tiro dalla distanza di Suslov, per poi bloccare la schiacciata di Magnani dall'angolo successivo.
Se il primo tempo è chiuso dallo schema Pasalic-Koopmeiners senza problemi per Montipò, la ripresa si apre col sinistro di Cabal respinto dal portiere nerazzurro. Nel giro di poco, Lazovic taglia in lunetta per convertire nell'1-2 nell'angolino il pallone preciso di Noslin, in scia al contropiede di Suslov.
L'assistman si trasforma in goleador allungando il sinistro in spaccata oltre l'uscita incerta di Carnesecchi sul cross di Centonze. Undicesimo e quarto d'ora, 2 punti Champions persi e 1 salvezza guadagnato dagli ospiti. Gasperini inserisce Kolasinac dietro cambiando l'attacco. A metà frazione Folorunsho incrocia in elevazione il terzo angolo di Lazovic spedendo alto il possibile 3-2, poi Montipò chiude bene il palo da Miranchuk, che incrocia quasi dalla linea di fondo.
Finale convulso. Al 34' Holm spreca in curva il pallone smarcante di Miranchuk; due minuti e Swiderski impatta male di fronte la palla di Vinagre (36'). Ora è solo Atalanta. Miranchuk ci riprova al 42' trovando la risposta in corner di Montipò e sulla battuta dalla bandierina di Koopmeiners è Hien a mancare lo specchio di testa su sponda di Hateboer. Nel recupero, Miranchuk non angola da centro area a rimorchio di Koopmeiners e Noslin impegna Carnesecchi da fuori in due tempi.
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