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Coppa Italia alla Juventus, 1-0 all'Atalanta

Allegri chiude un trienno difficile con il trofeo all'Olimpico. Bagarre nel finale, il tecnico si infuria e viene espulso

Redazione Ansa


Bella, concreta e sorprendente. E' la Vecchia Signora di scena questa sera all'Olimpico di Roma, capace di rimandare ancora una volta l'appuntamento con la storia dell'Atalanta e di conquistare la sua quindicesima Coppa Italia. Merito di un Dusan Vlahovic da applausi che porta in vantaggio la Juventus dando un indirizzo tutto bianconero alla finalissima e tenendo la Dea in costante pericolo grazie alle sue micidiali ripartenze.



E' dell'attaccante serbo anche il raddoppio annullato dal Var che avrebbe messo in cassaforte il match a metà ripresa e che si chiude invece sull'1-0, maturato a quattro minuti dal via. Il tutto per la gioia del popolo juventino e di Massimiliano Allegri, espulso per proteste nel finale infuocato, che porta a casa un altro titolo, l'ennesimo della sua storia a Torino. Ma stavolta a conclusione di un triennio difficile, e chissà se ora la fine di un ciclo potrà vivere ripensamenti in positivo, a favore del tecnico al passo d'addio. E' grande la delusione della squadra di Gasperini che, data per favorita questa volta, ha dovuto rinunciare per la terza volta a vincere il trofeo nazionale.

 

Gasperini senza Scamacca squalificato schiera De Ketelaere da falso nove con alle spalle Koopmeiners e Lookman. De Roon sulla linea dei difensori, Pasalic a centrocampo. Allegri sceglie Nicolussi Caviglia a centrocampo. In porta Perin, in attacco la coppia Chiesa-Vlahovic. ella, concreta e sorprendente. E' la Vecchia Signora di scena questa sera all'Olimpico di Roma, capace di rimandare ancora una volta l'appuntamento con la storia dell'Atalanta e di conquistare la sua quindicesima Coppa Italia. Merito di un Dusan Vlahovic da applausi che porta in vantaggio la Juventus dando un indirizzo tutto bianconero alla finalissima e tenendo la Dea in costante pericolo grazie alle sue micidiali ripartenze.

E' dell'attaccante serbo anche il raddoppio annullato dal Var che avrebbe messo in cassaforte il match a metà ripresa e che si chiude invece sull'1-0, maturato a quattro minuti dal via. Il tutto per la gioia del popolo juventino e di Massimiliano Allegri, espulso per proteste nel finale infuocato, che porta a casa un altro titolo, l'ennesimo della sua storia a Torino. Ma stavolta a conclusione di un triennio difficile, e chissà se ora la fine di un ciclo potrà vivere ripensamenti in positivo, a favore del tecnico al passo d'addio. E' grande la delusione della squadra di Gasperini che, data per favorita questa volta, ha dovuto rinunciare per la terza volta a vincere il trofeo nazionale.

Gasperini senza Scamacca squalificato schiera De Ketelaere da falso nove con alle spalle Koopmeiners e Lookman. De Roon sulla linea dei difensori, Pasalic a centrocampo. Allegri sceglie Nicolussi Caviglia a centrocampo. In porta Perin, in attacco la coppia Chiesa-Vlahovic.

 

 

Allegri espulso al 94', "dov'è Rocchi?"

Un Massimiliano Allegri furioso per una punizione concessa all'Atalanta, è stato espulso al 94' della finale di Coppa dall'arbitro Maresca. Dopo essersi strappato giacca e cravatta di dosso, Allegri ha continuato a protestare ed uscendo ha urlato più volte verso la tribuna autorità "dov'è Rocchi?", ovvero il designatore degli arbitri. 

Albo d'oro, la Juve arriva a quota 15 trofei

 In vetta all'albo d'oro della Coppa Italia c'è sempre più la Juventus, che questa sera ha vinto il trofeo per la 15ma volta. Prosegue invece la maledizione dell'Atalanta che perde la terza finale con Gasperini in panchina. L'unica Coppa Italia vinta dalla Dea resta quindi quella stagione 1962-'63. L'Inter, vincitrice delle precedenti due edizioni, è a nove, come la Roma. Sette le coppe della Lazio, sei per Napoli e Fiorentina, mentre a cinque con il Milan c'è il Torino. A quattro la Sampdoria, a tre il Parma. 

Questo l'albo d'oro della Coppa Italia:
1922 Vado
1935-1936 Torino
1936-1937 Genoa
1937-1938 Juventus
1938-1939 Ambrosiana Inter
1939-1940 Fiorentina
1940-1941 Venezia
1941-1942 Juventus
1942-1943 Torino
1958 Lazio
1958-1959 Juventus
1959-1960 Juventus
1960-1961 Fiorentina
1961-1962 Napoli
1962-1963 Atalanta
1963-1964 Roma
1964-1965 Juventus
1965-1966 Fiorentina
1966-1967 Milan
1967-1968 Torino
1968-1969 Roma
1969-1970 Bologna
1970-1971 Torino
1971-1972 Milan
1972-1973 Milan
1973-1974 Bologna
1974-1975 Fiorentina
1975-1976 Napoli
1976-1977 Milan
1977-1978 Inter
1978-1979 Juventus
1979-1980 Roma
1980-1981 Roma
1981-1982 Inter
1982-1983 Juventus
1983-1984 Roma
1984-1985 Sampdoria
1985-1986 Roma
1986-1987 Napoli
1987-1988 Sampdoria
1988-1989 Sampdoria
1989-1990 Juventus
1990-1991 Roma
1991-1992 Parma
1992-1993 Torino
1993-1994 Sampdoria
1994-1995 Juventus
1995-1996 Fiorentina
1996-1997 Vicenza
1997-1998 Lazio
1998-1999 Parma
1999-2000 Lazio
2000-2001 Fiorentina
2001-2002 Parma
2002-2003 Milan
2003-2004 Lazio
2004-2005 Inter
2005-2006 Inter
2006-2007 Roma
2007-2008 Roma
2008-2009 Lazio
2009-2010 Inter
2010-2011 Inter
2011-2012 Napoli
2012-2013 Lazio
2013-2014 Napoli
2014-2015 Juventus
2015-2016 Juventus
2016-2017 Juventus
2017-2018 Juventus
2018-2019 Lazio
2019-2020 Napoli
2020-2021 Juventus
2021-2022 Inter
2022-2023 Inter
2023-2024 Juventus.

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