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Riecco Conte e Fonseca, è rivoluzione in panchina

Dopo un anno cambia tutto, resistono Inzaghi Gasperini e Gilardino

Antonio Conte

Redazione Ansa

Grandi manovre in panchina, prologo di un mercato di serie A che si annuncia scoppiettante.

Il grande ritorno di Antonio Conte, al Napoli, e quello di Paulo Fonseca, al Milan, colmano i vuoti di due delle big.

Dei 20 tecnici che hanno cominciato la scorsa stagione sono giunti al traguardo solo in tre: Inzaghi, Gasperini e Gilardino, a conferma di un lavoro precario anche se strapagato. Le romane ripartono da De Rossi e Tudor (con qualche veleno e non pochi dubbi), traghettatori dell'ultima fase. Le trasmigrazioni dovrebbero riguardare il protagonista Thiago Motta, alla Juve, Italiano, al Bologna, Palladino, alla Fiorentina. Qualche dubbio rimane ancora sulle scelte di Udinese, Torino, Monza e Cagliari.

-INTER - INZAGHI (contratto fino al 2025): primo scudetto dopo la finale Champions. E' dorato il futuro di Simone, saldo al timone nerazzurro, pronto un prolungamento fino al 2027, andrà a prendere poco meno di 7 mln. Le coppe unico neo della stagione. 

-MILAN - in arrivo FONSECA: dopo l'addio del gentiluomo Pioli, tecnico dello scudetto, tutte le strade portano al portoghese, che non convince troppo i tifosi. Lasciato il Lilla, l'ex tecnico della Roma dovrebbe firmare un biennale da 3 mln e si aspetta una punta, un difensore e un esterno basso.

-JUVENTUS - in arrivo THIAGO MOTTA: finita male con Allegri (balla il licenziamento per giusta causa) tocca al brasiliano la ripartenza dopo il boom al Bologna. La firma è attesa a giorni per un triennale da 5 mln. Il rinnovo di Rabiot e la caccia a Koopmeiners sono le priorità per Motta.

-ATALANTA - GASPERINI (2025): trionfatore nella Europa League, ammirato in tutta Europa, il tecnico sta trattando un prolungamento partendo dai 3 mln che percepisce. Viste le plusvalenze che crea, Percassi non chiede di meglio. Anche se lo nega, il prossimo step è la caccia allo scudetto.

-BOLOGNA - in arrivo ITALIANO. L'epopea dei rossoblù segna l'addio di Motta, e i punti interrogativi di Calafiori e Zirkzee. In Champions dovrebbe condurre gli emiliani l'ex tecnico della Fiorentina, che ha un sistema di gioco analogo e che dovrebbe firmare per un triennale da 2.5 mln.

-ROMA - DE ROSSI: pronto il contratto di tre anni a 2.5 mln a stagione dopo il felice approccio post Mourinho. Basta prestiti e largo ai giovani con priorità attaccante, incursore centrale ed esterni. Il nuovo ds Ghisolfi dovrà essere abile a piazzare tanti esuberi.

-LAZIO - TUDOR: c'è molta freddezza con Lotito dopo il probabile addio di Kamada e la bocciatura del mercato passato. Può succedere di tutto anche se c'è un contratto di 2.5 fino al 2025. In caso di clamoroso divorzio si può virare su Juric o Baroni.

-FIORENTINA - in arrivo PALLADINO: finito senza titoli ma con due finali Conference il ciclo Italiano, si ripartirà dal rampante tecnico del Monza, ma molto dipenderà dalla rosa che Commisso gli metterà a disposizione, a partire da un attaccante vero.

-TORINO: l'Europa sfumata e un rapporto logorato nonostante i progressi in stagione. Juric si separa dai granata e Cairo sta per scegliere il sostituto, che potrebbe essere il tecnico del Venezia VANOLI. L'obiettivo è tenere i giovani big e inserire un attaccante (Noslin) a fianco di Zapata.

-NAPOLI - in arrivo CONTE: potrà essere il boom del mercato 2024 il suo ritorno in panchina dopo il disastroso torneo partenopeo conclusosi senza Europa. Mercato in salita con la partenza di Osimhen (dovrebbe arrivare Lukaku), la voglia di andarsene di Di Lorenzo, le sirene Psg per Kvara. Per Conte un triennale da 8 mln.

-GENOA - GILARDINO: dopo Atalanta e Bologna è la nota lieta della stagione, da neo promossa a 11/a senza patemi di classifica. Merito del tecnico, lucido, preparato e in crescita. Gila resterà (contratto prolungato al 2026 a un 1 mln) ma dovrà salutare il suo bomber Gudmundsson.

-MONZA: finisce l'era Palladino, ma Galliani ha una rosa di qualità che non dovrebbe subire scossoni. La rosa dei sostituti comprende l'ex pupillo Nesta, ma il favorito è l'esperto di salvezze BARONI.

-LECCE - GOTTI: un contratto trimestrale (al posto di D'Aversa) che ha fruttato una salvezza in anticipo e un prolungamento automatico. Il prossimo incontro tra Sticchi Damiani e Corvino dovrebbe confermare il proseguimento della strada in comune con un tecnico stimato, che fa giocare bene la squadra.

-UDINESE: avere rischiato la retrocessione dopo 30 anni induce i Pozzo alla cautela. CANNAVARO ha condotto in salvo la squadra ma il club valuta altre soluzioni: Juric e Baroni sono quelle più calde.

-CAGLIARI: la sofferta salvezza e l'addio di Ranieri generano un vuoto che non sarà facile colmare. Ballano anche a Cagliari i nomi di Juric e Baroni, oltre alla suggestione Paulo Sousa. Dipenderà anche dal budget che Giulini vorrà investire.

-EMPOLI- NICOLA: mantenuta la serie A, c'è stato il rinnovo automatico di un anno a 600 mila euro. Il tecnico specializzato in salvezze ha fatto il suo dovere, anche se il brivido è durato fino alla fine.

-PARMA - PECCHIA: dopo Verona e Cremonese è la terza promozione in A per lui che continuerà a lavorare a Parma col contratto prolungato al 2026, sempre a 450 mila euro a stagione.

-COMO - FABREGAS: da giocatore a fine di una luminosa carriera a tecnico del ricco club di proprietà indonesiana, con un contratto da un milione a stagione. Presto l'ex campione del mondo avrà il patentino e guiderà i lariani, in A dopo 20 anni, dalla panchina.
   

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