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A Parigi mancherà Thompson-Herah, la regina dello sprint 

Un infortunio ferma la giamaicana, oro 100 e 200 a Rio e Tokyo 

Redazione Ansa

Un grave infortunio priverà le Olimpiadi di Parigi di una delle stelle più attese, la sprinter giamaicana Elaine Thompson-Herah, dominatrice dei 100 e 200 metri nelle ultime due edizioni dei giochi, a Rio e a Tokyo.

Sarà un triste 32/o compleanno, domani, per la campionessa caraibica, icona dell'atletica mondiale, che ha causa di una lesione al tendine d'Achille ha dovuto rinunciare ai trials del suo Paese, al via oggi, e dedicarsi alle cure.

"Sono ferita e devastata dall'idea di perdere le Olimpiadi quest'anno, ma alla fine è una questione di sport e la mia salute viene prima di tutto", ha scritto sui social la giamaicana. La velocista aveva già rinunciato a partecipare alla gara dei 200 metri a Parigi e così era iscritta solo nei 100 per le selezioni olimpiche a Kingston, ma nel frattempo non è guarita dall'infortunio subito a inizio giugno in una gara dei 100 a New York, quando era arrivata ultima e aveva dovuto essere portata fuori dalla pista a braccia, con una smorfia eloquente sul volto. Solo oggi ha spiegato di aver realizzato subito la gravità del suo infortunio e che gli esami cui si sottopose rivelarono un "piccolo strappo" al tendine d'Achille

"Sono tornata a casa con la ferma intenzione di continuare a spingere e prepararmi per le prove nazionali, per avere un'altra possibilità di partecipare ai miei terzi Giochi Olimpici, ma la gamba non me lo ha permesso". Nonostante questo, Thompson-Herah non vuole arrendersi: "È una lunga strada, ma sono pronta per ricominciare, continuare a lavorare, riprendermi completamente e tornare alla mia carriera sulle piste", ha scritto. Campionessa di tutto alle Olimpiadi, ma mai oro nello sprint individuale ai Mondiali, la giamaicana vanta un record personale sui 100 metri di 10,54 secondi, stabilito nel 2021, il secondo tempo più veloce della storia, appena dietro il record mondiale di 10,49 secondi stabilito da Florence Griffith-Joyner nel 1988.

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