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US Open: New York applaude l'Italia, la favola di Bellucci

Sinner si sfoga: 'Ho imparato chi è mio amico e chi no'

Mattia Bellucci

Redazione Ansa

L'Italia porta la bellezza di 10 giocatori al secondo turno degli Us Open 2024, su 15 atleti ai nastri di partenza.

Si tratta di due terzi del contingente azzurro, e da Jannik Sinner a Jasmine Paolini, va sottolineato come finora non c'era stata un'Italia così bella.

Ieri aveva cominciato il numero 1 del mondo, quando in Italia mancava poco più di un'ora alla mezzanotte, battendo in rimonta lo statunitense Mackenzie McDonald, poi il trend è continuato e anche Jasmine Paolini ha vinto il proprio incontro, dopo aver perso il primo set contro una rivale che in passato l'US Open lo ha perfino vinto, nel 2019, la canadese Bianca Andreescu. Ora è scivolata in giù nel ranking a causa di una lunga serie di guai fisici, ma per Jasmine si è rivelata un autentico osso duro.

"Un primo turno dello Slam è sempre tosto - il commento di Paolini -. È stato un match difficilissimo, alla fine ero stanca ma molto soddisfatta di averlo portato a casa. Nel primo set ho fatto tanta fatica, soprattutto di dritto non riuscivo a colpire bene la palla. C'era un po' di nervosismo perché non riuscivo a sciogliermi e mi è sfuggito di mano. Nel secondo set sono partita subito meglio, più rilassata e più aggressiva. Mi sono lasciata andare e da lì ho trovato sensazioni migliori. Il terzo set è stata una battaglia fisica e mentale in cui tutte e due abbiamo espresso un buon tennis. Sono contenta di come l'ho gestita".

Ora per la giocatrice toscana ci sarà la ceca Karolina Pliskova: "Ci ho giocato tanto tempo fa e non so esattamente cosa aspettarmi. Comunque è una giocatrice che colpisce molto forte e può diventare assai pericolosa se può condurre lo scambio. Dovrò essere brava a evitare che ciò accada, prestando attenzione al servizio e alla risposta, facendola muovere".

Detto che anche Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev hanno lasciato un set ai rispettivi avversari, c'è stata anche la serata speciale di Mattia Bellucci, 23enne di Busto Arsizio che era passato attraverso le qualificazioni e ora ha battuto un altro vincitore, in passato (nel 2016), di questo torneo, ovvero Stan Wawrinka: 6-4 7-6 6-3 in 2 ore e 13 minuti di gioco il punteggio a favore di Bellucci. "È stata una serata speciale, che rimarrà nella mia carriera - le parole di Bellucci in conferenza stampa - , ma voglio che sia un punto di partenza.

Sono fiero di quello che ho fatto e di quello che sto facendo, ma sto anche cercando di gestirla nel modo più tranquillo possibile. Ci stiamo godendo i tanti momenti buoni di questo ultimo periodo, lavoriamo con dedizione ma anche con grande serenità; sono felicissimo per questo momento, ma consapevole che si possa fare ancora meglio". Bene anche Flavio Cobolli, che ha battuto per 6-1 4-6 6-4 6-4 l'australiano James Duckworth.

"So di poter giocare bene sul cemento e i risultati mi stanno dando ragione - ha poi detto il 22enne n. 31 del mondo . Ho buone sensazioni e sono soddisfatto di come arrivo ad ogni partita, sempre con la voglia di migliorarmi. Vado avanti passo dopo passo, senza mettermi addosso pressioni o fretta e al momento le cose stanno andando bene".

Intanto Jannik Sinner si è sfogato ai microfoni di Super Tennis, parlando delle note vicende che lo hanno riguardato quindi di "un periodo non semplice. Ma ora, piano piano stiamo cercando con il mio team di tornare alla normalità. Sono molto contento - ha sottolineato Sinner - di quello che ha detto Matteo Berrettini, ci conosciamo bene e ci rispettiamo molto. Mi ha manifestato molta stima, è stato un grande onore. "Io non farei mai niente di male - ha aggiunto -, ma più si avvicinava la sentenza e meno mi divertivo in campo. Chi mi conosceva, vedeva un Jannik diverso che si divertiva meno, con meno voglia. Grazie a chi mi è stato vicino, ho imparato chi è mio amico e chi no, l'ho visto subito". 
   

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