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Us Open, Sinner aspetta Paul: "Il tennis è uno sport imprevedibile"

L'americano, "Proverò a metterlo in difficoltà in qualche modo, ma non sarà semplice"

Jannik Sinner

Redazione Ansa

 In forte ascesa e con il pubblico di casa ovviamente dalla sua parte, Tommy Paul è il prossimo avversario di Jannik Sinner agli Us Open. Sulla carta non il più ostico che poteva capitare all'italiano ma, come ha detto proprio il campione azzurro, a Flushing Meadows "ci sono sempre sorprese". Lo statunitense è reduce dalla vittoria sul canadese Gabriel Diallo. L'ultima volta che ha incontrato Sinner è stato a Toronto: "In Canada Sinner ha giocato talmente bene da togliermi la racchetta dalle mani - afferma Paul - Proverò a metterlo in difficoltà in qualche modo, ma non sarà semplice".

Il 27enne, numero 14 Atp, teme l'italiano: "Il tabellone dalla parte opposta si è aperto, con le uscite di Alcaraz e Djokovic. Ma la mia metà proprio no. Gioco contro il numero 1 e sarà durissima, ma sono eccitato all'idea, con la grande chance di giocare sull'Arthur Ashe - spiega - Non sarà semplice. Jannik è il miglior colpitore del circuito, se ti metti a fare match da fondo con lui non ne esci. Dovrò cercare di inventarmi qualcosa di diverso".

Rispetto reciproco da parte dell'azzurro. "Gli avversari diventano sempre più tosti e ognuno di loro che raggiunge la qualificazione merita di essere lì - sottolinea - Il tennis è uno sport imprevedibile e che non c'è nulla di scontato. Occorre essere sempre concentrati. Ogni partita è difficile e vedremo quel che accadrà alla prossima".

Si ferma, invece, Flavio Cobolli. Il ragazzo di Firenze non è riesciuto a superare Daniil Medvedev e si è fermato al terzo turno. Sul cemento di Flushing Meadows il 22enne numero 31 al mondo ha ceduto per 6-3 6-4 6-3 al 28enne russo, quinto della classifica Atp.

In campo femminile avanza anche l'altro numero 1 della classifica mondiale. Iga Swiatek prosegue il suo percorso senza intoppi. Ha superato in due set la russa Anastasia Pavlyuchenkova (n. 27). "All'inizio, quando sono diventata numero 1 non sapevo cosa aspettarmi - spiega la polacca - ma ora so che per rimanere al vertice devi essere in grado di fare progressi costanti, altrimenti le altre ti superano". I progressi che costantemente sta facendo anche Jasmine Paolini. L'italiana dovrà affrontare la 28nne ceca Karolina Muchova (n.52 Wta). "A livello Slam è un anno pazzesco" per la toscana che è la prima italiana a centrare almeno gli ottavi nelle quattro prove Slam. 

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