Jannik Sinner batte con un po' di fatica per 2 set a 0 il ceco Jiri Lehecka, n.37 del ranking, e approda alle semifinali dell'Atp 500 di Pechino. "Un ottimo match, considerando tutte le cose", ha commentato il numero del tennis mondiale, con parole apparse come un respiro di sollievo. "Non è facile gestire la situazione", ha ammesso in conferenza stampa dopo una domanda sull'appello della Wada per il caso clostebol, alla luce anche delle valutazioni dello spagnolo Carlos Alcaraz, incredulo su come "fosse riuscito a rimanere così concentrato e a giocare così bene nelle ultime settimane". "
Però, ovviamente cerchiamo di fare il possibile, io e il mio team, per essere pronti a ogni partita. Oggi è andata meglio rispetto al primo e al secondo turno. Ho avuto la sensazione di aver iniziato molto bene la partita, partendo con una buona sicurezza. Ho avuto alcune occasioni abbastanza presto nel secondo set, ma non le ho sfruttate - ha continuato Sinner -. Jiri è un giocatore molto duro da affrontare. Quando serve molto bene, colpisce la palla molto forte. Ho solo cercato di rimanere mentalmente nel match. Ero sotto 4-6 nel tie-break. Felice di aver vinto in due set e anche di essere tornato in semifinale qui".
Il match l'ha descritto bene lo stesso altoatesino: partenza sprint con un ritmo molto sostenuto, due break per chiudere il primo set 6-2, in poco più di 30 minuti. Nel secondo, invece, palle break sciupate in avvio e Lehecka, che si è aggrappato spesso al servizio, ha replicato colpo su colpo sfruttando gli errori non provocati dell'azzurro, fino a portarsi sul 6-4 nel tie-break. Sinner, a quel punto, ha annullato le due palle set e ha chiuso con carattere per 8-6. "Di sicuro avrei potuto fare un po' meglio, specialmente nel gioco sul 6-5 nel secondo set. Ho avuto un paio di dritti piuttosto facili, ma non ho sfruttato le occasioni. Quando non ne approfitti rischi di perdere il set. E' qualcosa su cui lavorerò", ha promesso Sinner.
In semifinale, l'azzurro incontrerà domani il cinese Bu Yunchaokete, 96 del ranking, che ha battuto il russo Andrey Rublev (testa di serie numero 4) per 7-5 6-4 in un clima da stadio al centrale del Diamond Court.
"Non lo conosco per niente come giocatore. Cerco di capire un po' prima, poi devo sentire in campo - ha spiegato l'italiano -, ma sta giocando un tennis incredibile, forse il suo migliore. Anche nei tornei precedenti ha giocato molto bene, qualificandosi anche agli Us Open. È un giocatore molto duro da affrontare", ha concluso Sinner. E lo sa bene Lorenzo Musetti, sconfitto da Bu al secondo turno con un secco 6-2 6-4. L'altra semifinale in programma è tra lo spagnolo Carlos Acaraz e il russo Daniil Medvedev che ha avuto la meglio con facilità su Flavio Cobolli per 6-2 6-4.
Linette batte Paolini in due set
Magda Linette ha eliminato Jasmine Paolini dal torneo Wta 1000 di Pachino, battendo l'azzurra in due set: 6-4, 6-0. Subito sotto 0-3 nel primo set, con due break da recuperare, Paolini ha cominciato a giocare risalendo 4-3.
Quando la partita sembrava riaperta l'azzurra ha incassato il terzo break dalla polacca salita 5-4 e poi decisa nel guadagnarsi il 6-4 vincente del set e, di fatto, dell'incontro.
Cobolli eliminato da Medvedev nei quarti a Pechino
Flavio Cobolli non ce l'ha fatta superare i quarti di finale del torneo Atp di Pechino 'China Open'. A batterlo per 6-2, 6-4 è stato il russo Daniil Medvedev, testa di serie n. 3. Quest'ultimo in semifinale affronterà lo spagnolo Carlos Alcaraz, che oggi ha battuto l'altro russo Karen Khachanov (7-5, 6-2).
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