Solo tre Gran Premi alla fine, con sei gare tra tra Sprint Race del sabato e gare lunghe della domenica.
Con 20 punti a separare Jorge Martin e Francesco Bagnaia. Ancor più che in Formula 1, nella MotoGP la sfida a due per il Mondiale piloti lascia spazio ad ogni ipotesi, ovvero alla possibilità di Martin di laurearsi campione del mondo della classe regina per la prima volta, oppure di assistere alla rimonta del pilota torinese della Ducati, che lo porterebbe a firmare un fantastico tris iridato.
Quello tra il leader della classifica con la Ducati Pramac e 'Pecco' è stato un testa a testa avvincente fin dalle prime gare della stagione che molto probabilmente si deciderà nell'ultimo appuntamento di Valencia. I due sfidanti si giocheranno tutto nelle ultime 3 gare (e 3 Sprint), che decreteranno chi sarà il campione del mondo della stagione 2024.
Nel prossimo weekend il Circus delle due ruote si sposterà in Thailandia, per poi volare in Malesia a Sepang, prima di chiudere l'anno come di consueto a Valencia. Dove come indica il campione del mondo della rossa di Borgo Panigale si deciderà il titolo: "Cosa pesa in questo gap? Tutto sta pesando - ha spiegato Bagnaia dopo il fine settimana di Phillip Island, dove ha perso 4 punti nei confronti dello spagnolo - Pesano i miei errori, pesa quando mi hanno buttato per terra. Non vale la pena pensarci, viviamo nel mondo reale e sappiamo sempre che bisogna dare il massimo. Siamo molto veloci e molto forti sia io sia Jorge e tutto finirà a Valencia".
E sempre nella città spagnola si decise il Mondiale 2023: Bagnaia, dopo la Sprint vinta da Martin, il pilota torinese partiva con 14 punti di vantaggio sullo spagnolo. Martin in gara provò a fare di tutto per prendere la posizione sul campione del mondo, leader del Gp, ma cadde al 6/o giro dopo un contatto con Marc Marquez consegnando il secondo titolo MotoGP a Bagnaia.
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