(ANSA) - PARIGI, 20 NOV - "Resterò sempre un tifoso del Paris
Saint Germain, lo sono fin da bambino. Quando arriveremo in
Ligue 1, continuerò a tifare Psg, eccetto due partite
all'anno.
L'acquisto formale del club, che in testa alla Ligue 2, sarà
finalizzato a giorni e ufficializzato in un Consiglio di
amministrazione il 29 novembre.
Dopo l'assemblea della prossima settimana, la famiglia
Arnault deterrà il 52% del club, l'altro pilastro della nuova
proprietà, la Red Bull, avrà l'11% e il resto sarà diviso tra
diversi azionisti di minoranza, tra cui l'attuale proprietario,
Patrice Ferracci, il quale nel 2027 cederà il 30% che gli resta
per far sa% e quella della Red Bull salirà al 15%, anche se la
società non rientrerà nel modello di proprietà multi-club del
colosso austriaco, che include l'RB Lipsia e il Salisburgo.
In un'intervista organizzata vicino a Orly, a sud di Parigi,
Arnault ha spiegato che acquisterà il Paris FC attraverso la
holding di famiglia 'Agache' e prenderà il posto dell'attuale
numero 1, Ferracci, illustrando alla stampa gli obiettivi del
club, promettendo un impegno a lungo termine della famiglia,
"almeno 10, 15 o 20 anni". Tra le priorità, ci saranno la
formazione dei giocatori che - nella prospettiva dei proprietari
- dovranno portarlo in alto. Restando per il momento prudente
sugli obiettivi di classifica e la sfida col "gigante" Psg di
proprietà del Qatar: "Non veniamo qui per cambiare tutto, né per
rovesciare il tavolo. Vogliamo fare le cose gradualmente, senza
bruciare le tappe, questo è importantissimo, perché i grandi
miraggi non funzionano mai molto bene nel calcio".
Ha poi citato i tre "pilastri" del progetto che lo hanno
spinto all'investimento nel club, primo fra tutti "la
formazione", con l'ambizione di vedere "cinque, sei, sette
giocatori o anche di più, uscire dal centro di formazione e
finire in prima squadra", l'impegno nel tempo, quindi lo stadio:
"Mi sembra - ha detto Arnault - che la squadra e i tifosi siano
legati a Charlety (nella zona sud di Parigi, vicino alla Cité
Universitaire, ndr). Anche a me piace. Da un punto di vista
calcistico non è l'ideale ma potrebbe andarci bene. Bisognerà
ristrutturarlo. L'altra opzione sarebbe Jean-Bouin (in banlieue,
ndr) ma ci sono dei paletti da rispettare perché ci gioca anche
la squadra di rugby e c'è il campo in sintetico".
Innamorato del calcio - la partita rimasta scolpita nella sua
mente è la finale Francia-Italia dell'Euro 2000, con la vittoria
in rimonta dei Bleus - Arnault ha annunciato anche che i
principali coproprietari di Red Bull sono altrettanto entusiasti
del progetto, non nascondendo l'ipotesi di lavorare direttamente
con un personaggio del calibro di Jurgen Klopp, l'ex tecnico del
Liverpool ora responsabile delle squadre di calcio di Red Bull:
"lui è eccitatissimo per questo progetto, ne abbiamo parlato
parecchio ed è stato con noi. Gli piace soprattutto la
prospettiva di venire a lavorare con le nostre squadre qui a
Parigi". (ANSA).
>>>ANSA/Stadio, ambizioni e Klopp,Arnault vara progetto Paris FC
A giorni acquisti club. Antoine Arnault, continuerò a tifare Psg