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Presentata a Roma l'8/a edizione della regata dell'Accademia Navale

Si disputerà sulla distanza di 630 miglia nautiche, con partenza il 26 aprile 2025 dalle acque antistanti l’Accademia Navale di Livorno

Redazione Ansa

Il Circolo ufficiali delle Forze Armate ha ospitato a Roma la presentazione dell'8/a edizione della regata di vela dell’Accademia Navale (RAN 630).  Si tratta di una prova lunga 630 miglia nautiche, con partenza il 26 aprile dalle acque antistanti l’Accademia Navale di Livorno, per girare poi le boe di Porto Cervo e Capri, o viceversa, a seconda delle condizioni meteo, e far rientro a Livorno. La regata è aperta a imbarcazioni monoscafo e multiscafo di lunghezza superiore a 9,5 metri, condotte in equipaggio completo, in doppio e anche in solitario. La RAN 630 è parte integrante della Settimana Velica Internazionale Accademia Navale-Città di Livorno, che vede il coinvolgimento di differenti classi veliche e ambisce a crescere ancora, come ha sottolineato l’ammiraglio Lorenzano Di Renzo, comandante dell’Accademia Navale. La RAN 630 è organizzata dallo Yacht club Livorno, in onore dell’Accademia Navale, in collaborazione con la Sezione Velica Marina Militare di Livorno, lo Yacht club Costa Smeralda e lo Yacht club Capri. Si disputa sotto l’egida della Federazione Italiana Vela, dell’Unione Italiana Vela d’Altura ed è valida per il Campionato Italiano Offshore con coefficiente 3, "perché non ce ne sono di più alti", come ha sottolineato il presidente UVAI, Fabrizio Gagliardi, nel suo intervento durante la presentazione. Sul palco del Circolo ufficiali delle Forze Armate sono saliti l’ammiraglio Lorenzano Di Renzo, il prof. Gian Luca Conti, presidente dello Yacht Club Livorno, il rappresentante dello Yacht club Costa Smeralda, Corrado Fara, ed il direttore sportivo dello Yacht club Capri, Costanzo Vuotto. “Una regata pensata come la sfida che avrebbe potuto guadagnare la considerazione dell’ammiraglio Agostino Straulino del quale ricorrono i 20 anni dalla scomparsa, indimenticato comandante del Vespucci e due volte medaglia olimpica nella Classe Star. Agli equipaggi delle Forze Armate è riservato un trofeo apposito intitolato alla memoria della Medaglia d’Oro al valor militare Saverio Marotta, caduto il 9 maggio 1943". (ANSA). 

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