(ANSA) - CAGLIARI, 5 GIU - Andrea Mura skipper, ma anche, dal
momento che a bordo c'è solo lui, 'aggiustatutto': le mani, che
di solito reggono il timone, stanno riparando la piccola capotta
danneggiata dal vento. Prontezza, ma anche spirito di
sopravvivenza: l'opzione sistemata da Mura consente di limitare
i danni del mare (gelato) in faccia. Il navigatore cagliaritano,
nonostante questi inconvenienti, è ancora al primo posto della
Ostar, la regata transoceanica più fredda e difficile.
In questo momento Vento di Sardegna si trova in una zona di
relativa calma. La velocità è allineata a quella degli altri
concorrenti. Il vantaggio sul secondo, però, è aumentato: 250
miglia e sono circa 300 sull'altro italiano, Michele Zambelli:
romagnolo, ma quasi sardo di adozione dal momento che nei mesi
scorsi si è preparato alla competizione proprio a Cagliari.
Vento di Sardegna dovrà ora affrontare in successione due
depressioni, mentre sembra che il pericolo iceberg sia in parte
rientrato.
Ostar, Andrea Mura aumenta il vantaggio
Skipper impegnato in piccole riparazioni dopo danni bufera