Angelica e le altre, ovvero un progetto di promozione per la lotta contro la violenza sulle donne che non 'parla' solo all'universo femminile ma anche a tutti gli uomini che sentono il problema della violenza sulle donne, come preponderante. In questo senso, viene sostenuto anche dai rugbisti azzurri Mattia Bellini e Carlo Canna.
"Sentir parlare ancora nel 2018 di violenza sulle donne è qualcosa di incredibilmente assurdo - le parole dei due atleti -. Noi come sportivi e come uomini sappiamo che il rispetto della donna è uno degli aspetti fondamentali della vita e del vivere civile". "Apprezziamo l'iniziativa Angelicaelealtre e speriamo che possa dare un aiuto a tutte le donne, affinché possano affrontare e superare ogni difficoltà", dicono ancora Bellini e Canna.
Il progetto Angelica e le altre nasce dall'idea di legare la figura di Angelica, protagonista femminile dell'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, alla campagna contro la violenza sulle donne. Angelica è la bella principessa del Catai che, in continua fuga dai suoi irruenti ammiratori, svanisce per magia di un anello, in grado all'occorrenza, di renderla invisibile.
Eleonora Costa e Alessandra Fichera ne sono le ideatrici, ed hanno immaginato e realizzato un nuovo anello di Angelica, un simbolo odierno di solidarietà femminile ma anche di riscatto per tutte le donne, non soltanto le vittime di abusi e soprusi.
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