(ANSA) - ROMA, 7 DIC - "Mi piacerebbe un domani poter essere
chiamata a guidare il Coni". Bebe Vio, che oggi alla Camera ha
ricevuto il premio Innovation leader awards' dall'Angi,
l'Associazione nazionale giovani innovatori, non nasconde le sue
ambizioni.
"Studio comunicazione a Roma e la mia fortuna è quella di
poter costruire il mio sapere giorno per giorno - ha raccontato
l'azzurra, campionessa paralimpica mondiale ed europea di
fioretto individuale - tra le tante ore di allenamento e
sacrificio e quelle impiegate nello studio universitario, con un
confronto straordinario con le mie colleghe provenienti da ogni
parte del mondo. Nel mio caso la passione si è tramutata in un
lavoro, ma non ho mai dimenticato quanto sia importante lo
studio e completare il mio percorso per affrontare le nuove
sfide una volta terminata l'attività agonistica. In questo i
miei genitori sono fondamentali, siamo una squadra affiatata".
Bebe Vio, sogno di diventare n.1 Coni
Azzurra premiata alla Camera da associazione giovani innovatori