(ANSA) - ROMA, 21 APR - "Il golf deve ripartire, anche a
porte chiuse. Questo a differenza del calcio, del basket, e di
altre discipline non è uno sport di contatto, si gioca all'aria
aperta e il distanziamento sociale può essere garantito".
Dopo l'irlandese Shane Lowry anche il tedesco Bernhard Langer,
ex capitano di Ryder Cup (2004) e vincitore di due Masters
Tournament (1985 e 1993), chiede la ripartenza immediata del
golf dopo lo stop di marzo dovuto all'emergenza sanitaria.
"Non c'è davvero alcuna possibilità di esporsi al virus - il
parere di Langer - e sono sicuro che presto ricominceremo a
divertirci. Dobbiamo farlo anche per tutti gli appassionati che
sono seduti a casa ad annoiarsi. Tutti abbiamo fame di sport e
il golf può tornare a offrire il suo spettacolo, anche
inizialmente senza il supporto dei tifosi".
Campionissimo della disciplina, Langer in carriera ha vinto 116
tornei di cui 42 sull'European Tour, secondo di tutti i tempi
alle spalle del solo Severiano Ballesteros. Ex numero 1 al
mondo, classe 1957, insieme all'inglese Nick Faldo vanta il
record europeo di Ryder Cup giocate (10). Nella World Golf Hall
of Fame dal 2002, il tedesco ora sogna di tornare presto a
dominare la scena sul PGA Tour Champions.
Il mondo del golf si divide tra chi pensa sia impossibile
ripartire prima di alcuni mesi (la ripresa del PGA Tour è
fissata per l'11 giugno in Texas) e chi, come Koepka (numero 3
mondiale), crede sia "terribile" ricominciare senza i tifosi
(almeno i primi 4 eventi del massimo circuito americano andranno
in scena a porte chiuse).
Di parere opposto Lowry (vincitore dell'Open Championship 2019)
e il fuoriclasse Langer, che auspicano la ripresa immediata
delle competizioni. (ANSA).
Golf: Langer chiede ripresa, "Non è sport di contatto"
Campioni si dividono, tedesco: distanziamento sociale garantito