(ANSA) - ROMA, 14 MAG - "Stiamo lavorando col governo
federale degli Stati Uniti per facilitare l'ingresso nel paese
di quei golfisti e caddie, membri del tour, che risiedono al di
fuori degli USA. Siamo ottimisti".
"Non ho intenzione - le dichiarazioni dell'inglese - di
viaggiare in America e stare lontano dalla mia famiglia per 4
mesi". Il PGA Tour è dunque al lavoro per trovare una soluzione
per un totale di circa 70 persone, tra giocatori e caddie.
(ANSA).
Golf: PGA Tour, "Ottimismo per big che non vivono in Usa"
Quarantena 2 settimane, "lavoriamo per facilitare ingressi"