(ANSA) - ROMA, 17 SET - "Mi vedo costretto a replicare
direttamente all'Avv. Calcagno, dopo diversi confronti
personali e con i suoi collaboratori che evidentemente
dimentica, che continua imperterrito ad accusare e a gettare
fango sui Presidenti di Lega Pro che si sono confrontati ed
hanno democraticamente deliberato durante l'Assemblea di Lega il
nuovo regolamento".
"Calcagno - attacca Ghirelli - ha una soluzione per risolvere
ogni problema ed in particolare la crisi devastante che i nostri
presidenti stanno attraversando: lo sciopero. Non far partire il
campionato. Se i nostri presidenti non spendono anche quest'anno
11 milioni per tenere in tribuna quelli che lui definisce i
calciatori veri, allora il campionato non parte. Non gli
interessa nulla dei danni irreversibili sia economici che
gestionali che un gesto tanto sconsiderato causerebbe anche a
quei calciatori che proprio lui dovrebbe tutelare. Lo sciopero è
certamente un diritto garantito ai lavoratori, ma quello che è
altrettanto certo è che questa minaccia di sciopero non tuteli
minimamente gli interessi della categoria dei calciatori e spero
che molti di essi se ne rendano conto". (ANSA).
Lega Pro: Ghirelli a Aic 'basta minacce, si riparte'
'Costretto a rispondere a Calcagno, getta fango sui presidenti'