(ANSA) - ROMA, 14 OTT - "'Quando alzo i pugni al cielo, sento
che abbiamo vinto tutti insieme, io e i miei colleghi della
Guardia costiera che, ogni giorno, rischiamo la vita per salvare
quella degli altri'. Questo significa essere un campione di boxe
e un uomo della Guardia costiera.
"Disciplina, rigore, rinunce e sacrifici, ma anche tanta
umanità e tanto coraggio - conclude -. Una vera e propria
missione di vita. La boxe, dice Signani, è uno sport che
richiede tutte le principali doti dell'atleta: forza,
resistenza, velocità, capacità di studiare l'avversario, saper
incassare i colpi, e soprattutto tanto cervello. (ANSA).
Pugilato: Spadafora, da Signani lezione di vita e di sport
'Ha dedicato vittoria europea al collega della Guardia costiera'