"Adoro l'Italia e qui torno sempre volentieri. Durante il
pieno dell'emergenza Coronavirus ho provato a mostrare il mio
supporto verso questo Paese che amo organizzando una raccolta
fondi.
Nel giugno scorso il due volte campione Major è sceso in
campo a sostegno di quattro onlus fiorentine impegnate in campo
socio-sanitario, dalle malattie rare pediatriche, alla
oncoematologia dell'ospedale Meyer di Firenze, dal sostegno alla
disabilità, alla tutela della sicurezza del lavoro. E in
Lombardia insegue una vittoria che manca ormai dal 2014, anno
del trionfo allo US Open. Dopo un 2020 convincente,
caratterizzato da tante Top 10 e due secondi posti, il 35enne di
Dusseldorf - ex numero 1 al mondo nel 2011 - insegue un grande
risultato. "La vittoria mi manca molto - ammette - Vengo da
buoni risultati e l'Open d'Italia può rappresentare per me un
punto di svolta". (ANSA).
Open d'Italia: Kaymer, questo è un torneo speciale
Il tedesco, ex n.1 al mondo, sogna l'impresa. "Vincere mi manca"