(ANSA) - ROMA, 14 FEB - Si è tenuta, in videoconferenza, la
prima riunione dell'Osservatorio Nazionale contro le
discriminazioni nello Sport istituito dall'Unar - Ufficio
Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, con le federazioni sportive nazionali e
le organizzazioni che hanno deciso di aderire e tra queste la
federazione pugilistica italiana (Fpi).
Durante la riunione sono stati affrontati diversi temi quali la
condivisione delle buone prassi messe in atto dalle federazioni
a livello nazionale e locale, e le possibili iniziative
congiunte di sensibilizzazione sui temi dell'antidiscriminazione
e del contrasto alla violenza, con particolare riferimento al
mondo giovanile.
"La prevenzione ed il contrasto alle discriminazioni, dentro e
fuori dal ring - continua Lai - , sono due punti fondamentali
anche della mission Fpi che spesso, di fronte alla
strumentalizzazione del binomio 'pugilato-violenza', è costretta
a tutelare anche la propria identità di sport sano, corretto e
formativo, strumento di benessere psico-fisico e canalizzatore
di quell'aggressività che trasforma in recupero sociale".
(ANSA).
Pugilato: Fpi aderisce a osservatorio contro discriminazioni
Lai, 'binomio boxe-violenza? no, per giovani è sport formativo'