(ANSA) - ROMA, 12 AGO - Quattro atleti hanno commesso
infrazioni relative al oping durante le gare dei Giochi di Tokyo
2020, e ora rischiano sanzioni. Lo fa sapere World Athletics con
una nota, in cui spiega che "in conformità con le regole
antidoping del Cio e le regole antidoping dell'atletica
mondiale, l'Athletics Integrity Unit (Aiu) ha avviato
procedimenti disciplinari per determinare eventuali conseguenze
oltre i Giochi di Tokyo 2020 da imporre a quattro atleti che
potrebbero aver commesso violazioni delle regole antidoping a
seguito di test effettuati dall'Agenzia internazionale di test
durante Tokyo 2020".
"Tre di questi atleti - sottolinea la nota - erano stati
sospesi provvisoriamente durante i Giochi". Si tratta di "Sadik
Mikhou (Bahrein) - 1500m - Presenza / uso di un metodo proibito
(trasfusione di sangue); 2. Benik Abramyan (Georgia) - getto del
peso - Presenza/uso di una sostanza proibita (DHCMT,
Metandienone, Tamoxifene); 3. Mark Otieno Odhiambo (Kenya) -
100m - Presenza/uso di una sostanza proibita (Metasterone).
Inoltre, dopo la conclusione dell'Olimpiade, l'Aiu ha
notificato "un ulteriore risultato analitico avverso dai test
condotti durante i Giochi". Ad esser stato trovato positivo è
stato uno dei componenti della staffetta 4X100 della Gran
Bretagna, Chijindu Ujah (GBR): "presenza/ uso di una sostanza
proibita (Ostarine e S-23)".
Ora si attende "la conclusione del procedimento contro gli
atleti di cui sopra, che determinerà se sono state commesse
violazioni delle norme antidoping e quali eventuali conseguenze
dovrebbero essere imposte in relazione ai Giochi olimpici".
(ANSA).
Tokyo: Atletica; problemi doping per 4, rischiano sanzioni
C'è anche Ujah, componente della 4X100 della Gran Bretagna