L'olandese Fabio Jakobsen, della Deceuninck, ha vinto in volata la quarta tappa dellaVuelta, Burgo de Osma-Molina de Aragon di 163 km, conclusasi come previsto con uno sprint generale. Al secondo posto il francese Arnaud Demare, terzo il danese Magnus Cort e quarto Alberto Dainese. L'estone Rein Taaramae, coinvolto in una caduta senza conseguenze a due chilometri dal traguardo, ha conservato la maglia rossa di leader della classifica generale. Per Jakobsen la vittoria di oggi nella quarta tappa della Vuelta, quindi in una grande corsa a tappe, è stata particolarmente significativa perché un anno fa rischiò la morte al Giro di Polonia, dove fu coinvolto in un gravissimo incidente. L'olandese infatti si schiantò contro le transenne dopo un contatto con Groenewegen e andò in coma farmacologico. "Questo è un sogno che diventa realtà - ha detto aver vinto oggi -. Non è solo la mia vittoria, ma di tutti i medici che mi hanno seguito, dei miei familiari e del mio team, che mi è sempre stato vicino dopo la caduta al Giro di Polonia, diventando per me una seconda famiglia. Dopo tutto ciò che è stato fatto per me, posso dire che questa è la più bella vittoria della mia carriera".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it