(ANSA) - RIMINI, 20 AGO - Abituato a salire sul primo gradino
del podio "a Tokyo avrei voluto vincere tre ori e fare imprese
galattiche, non ce l'ho fatta ma sono orgoglioso di quello che
ho fatto". Così intervenendo al convegno 'Il coraggio della
sfida.
In Giappone, ha raccontato in videocollegamento con la
kermesse in corso a Rimini, "è stata una situazione nuova e
stressante". Ad ogni modo, ha aggiunto, il punto non è "aver
paura di sbagliare, ma sapere di averci provato fino in fondo. E
sono contento" di quanto ottenuto in acqua. "Nella mia carriera
- ha sottolineato - ho fatto tante gare, anche tanti errori e
dagli errori cerco sempre di imparare e di trarne qualcosa di
positivo". Quello vissuto nel Paese del Sol Levante, ha
puntualizzato Paltrinieri, "è stato un passaggio fondamentale,
perché si vive nell'ideale che le Olimpiadi sono una volta ogni
4 anni, e si vive nella speranza di arrivare lì al massimo della
propria condizione però "la realtà è che non è mai così e arrivi
all'appuntamento principale con cose che avresti potuto fare
meglio".
Quindi, ha concluso 'Greg', "devi essere capace di adattarti
alla situazione. In ogni caso mi sono presentato e ho messo la
testa a posto cercando di dare il massimo: sarei voluto andare
là e vincere tre ori e fare imprese galattiche, non ce l'ho
fatta, ma sono orgoglioso di quello che ho fatto". (ANSA).
Tokyo: Paltrinieri, orgoglioso di quello che ho fatto
'Avrei voluto vincere 3 ori, fare cose galattiche, ma bene così'