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Tokyo: festa del taekwondo con Dell'Aquila e Cito

A San Vito dei Normanni serata per oro a Tokyo e presidente Fita

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 24 AGO - Una vera e propria 'serata d'onore' dedicata al presidente nazionale della federtaekwondo, il concittadino Angelo Cito, e al conterraneo campione olimpico di taekwondo Vito Dell'Aquila (nativo della vicina Mesagne): la città di San Vito dei Normanni ha omaggiato ieri sera due protagonisti della recente Olimpiade di Tokyo.
    Cito e Dell'Aquila, dopo aver raccontato le loro esperienze, hanno assistito a una breve esibizione degli allievi del Team Prete, il locale sodalizio di taekwondo, loro dedicata. Cito ha vissuto un momento che definisce magico: "Una grande emozione, davvero. I miei concittadini mi hanno regalato le stesse emozioni vissute a Tokyo". Una medaglia d'oro personalissima, conquistata al termine di un lungo percorso professionale che proprio nella capitale lo ha fatto ricongiungere con il taekwondo. "Allora non avrei mai pensato di vivere dopo tanto tempo una serata come questa. Ma il merito è tutto di Vito, un bravissimo ragazzo prima ancora di essere un atleta eccellente.
    Ha conquistato una medaglia storica, il primo oro italiano a Tokyo. Nessuno lo dimenticherà mai. Grazie a lui, dunque, e grazie al Direttore Tecnico, Claudio Nolano".
    Dell'Aquila è nato ad appena 12 chilometri da San Vito dei Normanni. Un territorio "fortunato" o c'è di più? "La fortuna arriva fino a un certo punto - spiega Vito -. La Puglia ha certamente dato un bel contributo al medagliere di queste olimpiadi. Impegno, sacrificio e passione sono nel Dna della nostra gente. E se ci mettiamo in testa un obbiettivo..... Io ho colto l'occasione che mi è stata data. Nella vita non sai mai se c'è una seconda possibilità, per questo ho dato tutto quello che avevo. E sono contento di aver fatto felici molti italiani".
    (ANSA).
   

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