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Paralimpici, da successi Italia messaggio che non c'è limite

Medagliati a Tokyo all'Italian Sports Day di Expo 2020 Dubai

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 23 NOV - "Lo sport è per tutti, è inclusione", e dal successo sportivo dell'Italia di quest'anno "il messaggio che deve passare è che non c'è limite. Già da ragazzini devono credere in questo. La diversità non deve esistere e questo deve partire da quando si è piccoli". E' il messaggio lanciato da Enza Petrilli, atleta paralimpica argento nel tiro con l'arco a Tokyo, parlando a margine dell'evento Italian Sports Day a Expo 2020 Dubai.
    Della stessa idea è Simone Barlaam, che alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 ha vinto un oro, due argenti e un bronzo. "Quello che sta succedendo è un effetto domino. Noi miglioriamo come movimento e grazie a questo, il movimento cresce. Io swono entrato a far parte della famiglia paralimpica nel 2015 guardando le imprese degli altri ragazzi in televisione.
    Aumentare il numero di medaglie e l'esposizione mediatica farà sì che sempre più bambini con disabilità verranno a conoscenza di questo mondo e speriamo che in futuro avremo sempre più atleti".
    "Come movimento paralimpico siamo un accumulatore di così tanti valori e messaggi che portiamo in modo tangibile un cambiamento, che deve essere culturale ma passa a quello istituzionale", ha dichiarato Veronica Yoko Plebani, bronzo paralimpico nel triathlon a Tokyo 2020. "Penso che queste paralimpiadi abbiano avuto un grande effetto sulle istituzioni che devono implementare il loro supporto verso il movimento paralimpico, e questo - speriamo - implicherà un cambiamento educativo e culturale". (ANSA).
   

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