(ANSA) - COSENZA, 02 DIC - "La rivoluzione culturale dello
sport non può che passare dalla scuola e ovviamente
dall'impiantistica. Con il Pnrr abbiamo la possibilità di
intervenire per riqualificare le palestre nell'ottica della
digitalizzazione e della transizione ecologica, quindi è
fondamentale intervenire anche sull'impiantistica sportiva
scolastica".
"Ora che siamo riusciti a mettere nel testo della legge di
bilancio dal prossimo anno scolastico la figura dell'insegnante
di scienze motorie - ha aggiunto la Vezzali - dobbiamo riuscire
anche a far aprire le palestra scolastiche nel pomeriggio,
possibilità che finora è lasciata all'autonomia della scuola. Le
palestre sono una risorsa importantissima per poter far si che i
nostri figli possano crescere facendo attività motoria,
conoscere il proprio corpo e imparare a fare quella che a me
piace chiamare capriola. Sport e scuola sono un connubio
fondamentale per la formazione del bambino". Sport e salute
investe 17 milioni di euro, coinvolge il 60% della popolazione
scolastica e 1 milione e mezzo di bambini in 76mila classi. A
Cosenza sono coinvolte 102 scuole della primaria e 18 della
scuola secondaria di primo grado.
"Quello che e importante - ha detto Cozzoli - è che passi il
valore sociale, formativo ed educativo dello sport che non è
soltanto muovere le braccia e le gambe, ma come i bambini oggi
ci hanno dimostrato, è lì stare insieme. L'obiettivo è far
ripartire lo sport dalle comunità, dai territori e dalla gente".
(ANSA).
Sport: Vezzali, rivoluzione culturale passa dalla scuola
Sottosegretaria e Cozzoli a Cosenza, deve passare valore sociale