"Non conosco questo Kuliak, ma penso che la federazione internazionale debba prendere provvedimenti e sanzionarlo. Lo sport è esattamente il contrario di quello che voleva dimostrare questo ragazzo con questo gesto da imbecille": Jury Chechi, un nome che e' un omaggio alla scuola russa della ginnastica e una carriera che ne è la celebrazione, condanna senza se e senza ma Ivan Kuliak, bronzo alla Coppa del mondo di ginnastica a Doha nella gara vinta dall'ucraino Kovtun, di fronte al quale ha sfoderato sul petto la Z scritta sui carri armati russi in Ucraina.
Chechi 'ginnasta con Z un imbecille, vorrei andare in Ucraina'
Olimpionico azzurro: "Impotenza mi fa stare malissimo"