Altri Sport

Parigi '24: Cito 'si dica se i russi ammessi o sarà caos'

'Boicottaggio non e' la soluzione,atleti ucraini vanno tutelati'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 05 APR - "Si deve sapere se i russi possono essere ammessi a Parigi, altrimenti si rischia di rovinare la qualificazione anche degli altri altri e diventerà un caos totale". Lo dice Angelo Cito, presidente delle federazione italiana del taekwondo, al telefono con l'ANSA, commentando la recente riapertura del Cio agli atleti russi e bielorussi in forma neutrale e individuale per gli eventi internazionali; una decisione che rimanda la scelta su Parigi '24, e che è stata accolta con critiche da Mosca e Kiev, provocando nuovi problemi come l'annullamento di tre tappe della coppa del mondo di scherma. "Voglio credere - dice ancora Cito, la cui federazione e' stata la prima in Italia ad aprire le porte agli atleti ucraini in fuga dalla guerra - che questa decisione del Cio demandando alla federazioni internazionali arrivi perché si intraveda una apertura. Ma molti di questi eventi internazionali sono propedeutici per Parigi e potrebbe succedere che durante le gare di qualificazione i russi eliminino altri atleti, rischiando poi a loro volta di non essere ammessi, falsando i risultati. Per questo bisogna decidere presto: ma ci sono troppi attori tra Cio, Governi, comitati olimpici, federazioni internazionali. E quando si è in tanti a parlare si complica tutto..". Sulla minaccia di boicottaggio da parte dell'Ucraina qualora ci fossero atleti russi o bielorussi, Cito sottolinea "di non essere d'accordo in assoluto con il boicottaggio delle Olimpiadi. Bisogna trovare il modo di tutelare anche gli atleti ucraini". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it