(ANSA) - ROMA, 30 NOV - "Il problema è far diventare lo sport
un diritto, perché purtroppo non basta essere presente in
Costituzione. Ma dobbiamo comunque attribuire l'importanza
politica dell'ingresso dell'attività sportiva nella Carta".
"Nell'inserimento in Costituzione ravviso comunque un valore
culturale incredibile - ha aggiunto - Ora dobbiamo esprimere noi
in primis una cultura dello sport che non sia esclusiva. Anche
lo sport iper professionistico svolge un ruolo sociale. Ma noi,
sbagliando, definiamo sociale tutto ciò che è negativo. Non è
così. Se non individuiamo un percorso comune di politiche
sportive non ne usciremo, perché continuerà la contrapposizione
tra il mondo di vertice e di base". (ANSA).
Sport: Pancalli 'bene sia in Costituzione, ma diventi diritto'
N.1 Cip, anche l'iper professionismo svolge un ruolo sociale