(ANSA) - ROMA, 26 GIU - Il deputato del PD, Mauro Berruto, ha
presentato emendamenti all'articolo 1 del dl istruzione e sport,
approvato in Cdm lo scorso 31 maggio. E il tema è anche quello
dei mandati dei presidenti federali e degli enti sportivi che
riguarda anche il n.1 del Coni, Giovanni Malagò al quale, se
passasse una delle modifiche volute da Berruto, sarebbe
consentito un ulteriore mandato oltre ai tre che ha già
effettuato. "Gli emendamenti in realtà - spiega all'ANSA il
deputato Pd - sono tre. Io sarei per il limite ai tre mandati,
come si evince dal primo. Il secondo è un copia e incolla della
mia proposta di legge per la riforma del sistema elettorale
delle federazioni. Mentre il terzo nasce dalla consapevolezza
che i primi due non passeranno mai e allora denuncio una palese
forma di incoerenza. Devono spiegarmi la coerenza nel proporre
la possibilità di svincolo sui tre mandati che vale solo per i
presidenti federali e non per quello del Coni e per i presidenti
dei comitati regionali del Coni".
Berruto è il primo firmatario degli emendamenti che per
essere discussi devono prima essere ritenuti ammissibili. Una
volta discussi e nel caso in cui fosse votato e accettato il
terzo emendamento allora si applicherebbero uguali condizioni ai
presidenti federali, a quello del Coni e dei comitati regionali
(dunque il quarto mandato anche per Malagò). "Io non sono per il
quarto mandato - sottolinea Berruto - Il mio è un emendamento di
denuncia, perché la norma, così com'è scritta oggi, ha un sotto
testo che dice i cognomi di chi potrà e di chi non potrà
usufruirne". Tornando sul secondo emendamento, invece, parla di
riforma del sistema elettorale federale, definendo quello
attuale "medioevale". "Nella mia proposta si eliminerebbero le
deleghe, allargando al voto elettronico, all'equità di genere e
al ricambio generazionale - conclude Berruto -. Punti che mi
vedono d'accordo col ministro Abodi che se volesse cambiare le
cose allora voterebbe il mio emendamento". (ANSA).
Emendamento Berruto a dl, possibile quarto mandato per Malagò
Responsabile sport Pd 'Io contrario, ma il sistema è ingiusto'