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Parigi: Australia, "insulti" online contro Raygun

Comitato olimpico denuncia petizione contro atleta di breakdance

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 15 AGO - Il Comitato Olimpico Australiano (AOC) ha denunciato l'esistenza di una petizione online "vessatoria, ingannevole e intimidatoria" contro l'atleta di breakdance australiana Raygun, già bersaglio di numerose prese in giro per le sue prestazioni ai Giochi di Parigi. Rachael "Raygun" Gunn, 36 anni, è stata sotto i riflettori per le sue presunte scarse abilità di breakdance alle Olimpiadi che hanno suscitato un'ondata di critiche online. Una serie di articoli contenenti accuse non verificate ha da allora messo in discussione il modo in cui Gunn ha ottenuto la sua qualificazione ai Giochi. Una petizione ha definito il suo aspetto e la sua condotta "non etica". Ma il Comitato Olimpico Australiano ha risposto e definito il testo ospitato su Change.org, che ha raccolto 46.000 firme, "vessatorio, ingannevole e intimidatorio" chiedendo che sia "immediatamente ritirato".
    "La petizione contiene molte bugie volte a suscitare odio contro un'atleta che è stata selezionata nella squadra olimpica australiana dopo una prova di qualificazione e un processo di nomina trasparenti e indipendenti", ha affermato l'Aoc.
    I movimenti della Gunn, che ha imitato un canguro, e la sua tuta verde ufficiale leggermente fuori moda che indossava invece di abiti alla moda urbana, sono stati persino parodiati in tutto il mondo, in particolare da Jimmy Fallon, conduttore di un talk show americano a tarda notte. Ma ha anche guadagnato il sostegno dei suoi colleghi olimpionici australiani, tra cui la doppia medaglia d'oro in canoa Jess Fox. "La gente è così pronta ad essere cattiva. Non se lo merita", ha detto Jess Fox al suo ritorno in Australia. (ANSA).
   

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