(ANSA) - ROMA, 06 OTT - Si sono conclusi i Campionati
Mondiali Junior di Taekwondo in Corea del Sud, con l'Italia che
porta a casa due medaglie di bronzo grazie ad Angelo Mangione e
Matteo De Angelis. Angelo
Mangione, nella categoria -73 kg, si è riconfermato tra i
migliori, proseguendo il successo del 2022 dove aveva vinto
l'oro.
Ottime anche le prestazioni di Anthea Mangione (-59 kg) e
Gaetano Cirivello (-55 kg), entrambi fermati a un passo dalla
medaglia. Le loro prove, pur non culminando in un podio,
rappresentano un chiaro segnale del percorso di crescita
intrapreso, frutto del lavoro tecnico federale sotto la guida di
Claudio Nolano, che continua a puntare alla formazione di atleti
competitivi in vista delle prossime Olimpiadi di Los Angeles
2028.
"Desidero innanzitutto ringraziare lo staff tecnico - ha
dichiarato Nolano - che, nonostante l'impegno delle Olimpiadi e
Paralimpiadi, ha affrontato questo Mondiale con determinazione.
Abbiamo portato atleti che si sono guadagnati il posto sul
campo, permettendoci di sviluppare un percorso incentrato
sull'alto livello, preparando i nostri ragazzi alle sfide
future. Le due medaglie di bronzo rappresentano un risultato
importante, ma anche chi non ha raggiunto il
podio ha fatto esperienza, fondamentale per il loro percorso di
crescita. Stiamo lavorando nella giusta direzione e questa
esperienza è un tassello in più per prepararci a competizioni
sempre più importanti." (ANSA).
Taekwondo: Italia torna da mondiali jr con due bronzi
Mangione e De Angelis sul podio in Corea. Nolano: strada giusta