(ANSA) - ROMA, 09 DIC - "Parigi è stata un'esperienza
stupenda perché rappresenta il raggiungimento di uno scopo, ma
la testa ora è già a Los Angeles". Lo ha detto l'atleta
paralimpico Giacomo Perini alla presentazione del libro
PhotoANSA 2024 in corso al MAXXI a Roma.
Perini torna anche sul bronzo tolto ai Giochi nella gara
maschile PR1 del canottaggio perché l'atleta aveva dimenticato
nella borsa personale il suo cellulare. "C'è un ricorso in corso
- ha spiegato -. Stiamo dimostrando che l'utilizzo non c'è
stato, il possesso non ha implicato la violazione della norma".
Perini ha concluso parlando degli sforzi fatti per essere a
Parigi: "Il duro lavoro è fondamentale. Poi ci sono tanti altri
aspetti come l'alimentazione e il riposo. La medaglia è un
valore relativo rispetto a quello che tu vali, per questo c'è
chi esulta per un quarto posto, perché ti rendi conto del lavoro
fatto. Non tutti sanno cosa ci sia dietro tre o quattro anni di
allenamenti". (ANSA).
Perini 'Parigi ha esorcizzato sei anni di malattia'
"E' stata un'esperienza stupenda, ora testa a Los Angeles'