Basket

Nba: Utah Jazz senza rivali, piega anche i Sixers

Per la capolista a ovest è la 19ma vittoria in 20 gare

Redazione Ansa

Utah Jazz sempre più scatenata. La capolista della Western Conference ha dominato la partita clou del turno di questa notte in Nba, battendo nettamente Philadelphia, capolista della Eastern Conference. La gara è finita 134-123, segnando la 19ma vittoria sulle ultime venti partite disputate da Utah, mentre per i Sixers si tratta di un campanello d'allarme, visto che questo è il terzo ko di seguito.
    Protagonista del match Jordan Clarkson, partito dalla panchina e autore di 40 punti e suo record personale; meglio di lui ha fatto fra i Sixers Ben Simmons con 42 punti, che però non sono serviti a evitare la sconfitta. Il predominio di Utah è dato anche dal suo intero quintetto in doppia cifra.
    Nelle altre sfide di questo turno, si registra la quarta sconfitta di fila per gli Atlanta Hawks di Danilo Gallinari, anche se l'azzurro ha fornito una buona prova partendo dalla panchina. Per lui 16 punti e 5 rimbalzi in meno di mezzora di partita, ma alla fine gli Hawks hanno perso 123-112 contro i New York Knicks, trascinati da uno strepitoso Julius Randle che ha messo il sigillo su 44 punti (con 9 rimbalzi e 5 assist).
    Vittoria importante in tema di classifica per i Clippers su Miami Heat per 125-118 nonostante le assenza di due pezzi da novanta come Kawhi Leonard e Paul George, ma con ben sei giocatori in doppia cifra e Marcus Morris a 32 punti.
    Disastro dei Cavs contro Golden State: la formazione di Cleveland è uscita dalla sfida con il pesante passivo di 129-98.
    Ancora un'ottima prova di Steph Curry, che ha portato a Golden State 36 punti. Infine vittoria in trasferta dei Nets, 136-125, sui Kings.
    In classifica, a est nonostante la sconfitta, restano saldamente al comando i Sixers seguiti dai Bucks; a ovest prosegue il dominio di Utah Jazz, davanti ai Lakers.

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