Basket

Nba: Popovich in pieno match chiede stop fischi ai suoi tifosi

Coach degli Spurs prende il microfono in difesa dell'ex Leonard

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 23 NOV - Solo un guru del basket come Gregg Popovich poteva permetterselo, interrompere un match di Nba per bacchettare i propri tifosi per un comportamento che riteneva antisportivo, e il coach dei San Antonio Spurs non ci ha pensato un attimo ad agire, prendendo un microfono per dire queste parole: "Scusatemi un secondo: possiamo smettere di fischiare e lasciamo giocare questi ragazzi? Abbiate un po' di classe. Noi non siamo così, smettetela". Il motivo della sua rabbia erano i fischi e i 'buu' rivolti dai tifosi di casa all'ex di turno, Kawhi Leonard, mentre effettuava dei tiri liberi per i suoi Los Angeles Clippers. Popovich ha 'costretto' Leonard a interrompere la serie dei tiri, ma il suo intervento improvvisato gli avrà fatto piacere, anche se in verità i tifosi maleducati si sono zittiti solo per un po', per poi ricominciare a beccare il traditore. Leonard ha iniziato la sua carriera con San Antonio e nel 2014 è stato tra i protagonisti della vittoria del titolo Nba. Nel 2018, però, arrivò un burrascoso divorzio che ancora non gli è stato perdonato. "Chiunque sappia qualcosa di sport sa che non bisogna stuzzicare l'orso", ha detto Popovich a fine gara, come per spiegarsi, e in effetti aveva ragione, dato che Leonard ha segnato 26 punti e i Clippers hanno vinto 109-102, infliggendo ai texani la decima sconfitta consecutiva. (ANSA).
   

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