LeBron James, 40 anni a dicembre, pronto a iniziare la sua 22/a stagione Nba, ha trascorso una grande estate e si sente benissimo.
"Mi sento bene fisicamente e mentalmente. Concentrato, fresco". I motivi? Due, e li spiega lui stesso. "
Avere qui Bronny con me: non voglio darlo per scontato. La definirei gioia pura: avere la chance di poter venire al lavoro insieme a tuo figlio e vedere da vicino la sua crescita. Mi allunga la vita", ha raccontato LeBron, che poi ha aggiunto: "Ha 19 anni, ne farà 20 a ottobre, e avere attorno a me gente più giovane - come con Tyrese Haliburton e Anthony Edwards alle Olimpiadi - aiuta a mantenermi giovane".
James è tornato su semifinale e finale a Parigi, contro Serbia e Francia ("Due partite che per noi sono state due gare-7, back-to-back") e ha raccontato così la sua esperienza: "Aver potuto giocare pallacanestro di altissimo livello anche quest'estate mi ha fatto bene perché capire di poter essere ancora decisivo a quel livello mi ha convinto che ho ancora tanto, ma davvero tanto da dare. C'è ancora tanta benzina nel mio serbatoio. So di poter ancora essere una parte importante di una squadra che punta a vincere, che sia l'oro olimpico o il Larry O'Brien Trophy".