Calcio

Boniek assolve De Rossi, non è razzismo

'Frase può scappare se sei arrabbiato, a me dicevano lavavetri'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 25 GEN - L'ex campione della Roma e della Juventus Zibigniew Boniek assolve il centrocampista giallorosso Daniele De Rossi per il presunto labiale di stampo razzista rivolto al centravanti bianconero Mandzukic ieri sera durante Juve-Roma. "Quando sei arrabbiatissimo in campo si dicono tante cose, una frase ti può scappare, ma non è razzismo. Ai miei tempi qualche volta mi dicevano lavavetri" dice l'ex calciatore oggi alla guida della federcalcio polacca. "Una volta -dice Boniek- c'erano meno telecamere, ma soprattutto la gente in campo era diversa. Se c'era qualcosa da chiarire lo si faceva nel tunnel degli spogliatoi a fine partita, e tutto si chiudeva lì. Oggi è diverso, ci sono i giornalisti. Quando vuoi offendere qualcuno cerchi il suo punto debole, ma sbollita la rabbia della partita è tutto finito. ora andare là a cercare e a verificare un labiale di de Rossi, non è razzismo. E Mandzukic in campo è stato un rompiscatole, ha alzato il gomito e secondo me l'ha fatto apposta".
   

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