(ANSA) - ROMA, 22 FEB - "Il vero problema con la Sampdoria è
che dal primo minuto non sono stato benvoluto da parte di alcuni
settori della tifoseria". Così l'ex tecnico dei doriani Walter
Zenga ai microfoni di 'Radio anch'io lo sport', parla del suo
recente passato sulla panchina del club blucerchiato, dove poi
ha preso il suo posto Vincenzo Montella.
"Non credo alla retrocessione e non me la auguro, dice Zenga,
anzi faccio gli scongiuri, io sono tifoso della Samp, squadra in
cui ho avuto l'onore di giocare e di allenarla".
Zenga ha ricordi amari "il presidente Ferrero mi faceva
vedere sul telefonino gli sms dei tifosi che gli scrivevano
'questo non lo vogliamo', 'non lo dovevi prendere'". L'ex
tecnico si toglie qualche sassolino dalla scarpa: "volevano far
passare il mio esonero per giusta causa, perché ero andato a
Dubai da mia moglie. Ma avevo cenato col presidente e lui stesso
mi aveva detto vai, non c'è problema".
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