Gonzalo Higuain da record. Se davvero la Juventus pagherà la clausola rescissoria di 94,7 milioni al Napoli il trasferimento del Pipita in bianconero diventerebbe l'operazione più costosa della storia della Serie A e una delle più alte della storia del calcio. Sui livelli di Cristiano Ronaldo, che nel 2009 lasciò il Manchester United per il Real Madrid per 94 milioni. Il primato restano comunque i 101 mln di Gareth Bale al Real dal Tottenham..
Record destinato, sembra, a essere superato dal possibile addio di Paul Pogba alla Juve. In attesa del 'botto' finale alla chiusura del mercato. Nella classifica mondiale dei più pagati dietro a Bale e al Ronaldo portoghese ci sono stati Luis Suarez (88 mln dal Valencia al Barcellona nel 2014), il brasiliano Neymar (86,2 mln dal Santos al Barcellona nel 2013). Tra il 2014 e il 2015 hanno sfiorato gli 80 milioni anche il belga De Bruyne dal Wolfsburg al Manchester City (79,5) e gli argentini James Rodriguez dal Monaco al Real Madrid (79,5) e Angel De Maria dal Real al Paris Saint Germain (75), stessa cifra che nel 2001 pagò il Real alla Juve per Zinedine Zidane.
Nel 2009 il Barcellona rispose all'acquisto dei rivali del Barca di Cristiano Ronaldo strappando Zlatan Ibrahimovic all'Inter per 69,5 milioni. L'era degli acquisti e cessioni a prezzi folli è passata spesso per Napoli: da Jeppson fino a Cavani e adesso Higuain. Prima dei quasi cento milioni del Pipita ci furono tre anni fa i 64 mln ricevuti dal Napoli per Edinson Cavani. E anche allora qualcuno parlò di "tradimento". Nel 1952 il Napoli dell'era Achille Lauro acquistò l'attaccante svedese Hasse Jeppson, pagandolo all'Atalanta l'allora stratosferica somma di 105 milioni di lire.
Una cifra che fa sorridere al confronto con quelle di oggi, ma per l'epoca era esorbitante. Non a caso i tifosi partenopei quando il loro idolo cadeva a terra in campo commentavano: "E' caduto o' banco e Napule...". Prima di Higuain l'ultimo trasferimento record in Serie A fu nel 2000 quello di Hernan Crespo dal Parma alla Lazio per 110 miliardi di lire. Nel 2001 fecero scalpore l'addio al Parma, destinazione Juve, di Gianluigi Buffon per circa 100 miliardi (mai un portiere era stato pagato tanto e ancora oggi il n.1 azzurro resta il giocatore italiano più caro della storia).
Due anni prima l'Inter ne aveva sborsati 90 per sfilare a Christian Vieri la maglia biancoceleste della Lazio. Nel 2002 poi l'addio all'Inter del Ronaldo brasiliano per il Real alle stesse cifre di Buffon. Guardando alle cifre di questi giorni fanno quasi sorridere le epiche storie del calciomercato italiano degli anni Settanta, come ad esempio l'affare Beppe Savoldi, passato nel '75 dal Bologna al Napoli, per due miliardi di lire. Tre anni dopo fecero scandalo i due miliardi e 612 milioni pagati da Giusy Farina per la metà di Paolo Rossi, per tenerlo al Vicenza lontano dalla Juve. Altri tempi.
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