Calcio

Rosetti, Var non depotenzia arbitro

Decisione finale sempre sua,sistema garantisce spirito del gioco

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 30 SET - "La Var non depotenzia la figura dell'arbitro. Nel momento in cui commette un errore evidente non può essere l'unico a non saperlo". Così l'ex arbitro Roberto Rosetti ha chiarito l'entità della Video Assistant Referees, la cui sperimentazione off line (senza nessun collegamento tra i VAR e gli ufficiali di gara) inizierà in Serie A nel fine settimana. Secondo quanto spiegato da Rosetti, finora si stimano "due o tre" ricorsi al video-arbitro (a Milano, Roma, Palermo e Cagliari sarà posizionato in una control room, nelle altre città in una postazione fuori dallo stadio) per giornata di campionato, e in Bundesliga, dove la sperimentazione è iniziata settimana scorsa, per il momento ogni revisione è durata in media 22 secondi. "La revisione può essere chiesta dall'arbitro o dal video-arbitro, non dalle squadre - ha chiarito -.
    L'arbitro rimane il centro del processo decisionale, la decisione finale è sempre e comunque sua".
   

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