"É incredibile, nessuno pensava che potesse succedere. Entrare sul terreno di gioco, vedere quella coppa, non si poteva che piangere" A poco più di un giorno dopo il ritorno in campo, e alla vita, della Chapecoense, in quella che rimarrà probabilmente la partita più emozionante dell'anno anche se il 2017 è appena cominciato, il difensore Neto, uno dei tre calciatori superstiti entrati in campo prima del match per ricevere la Coppa Sudamericana, fa fatica a rimettere insieme i pensieri.
Torna la Chapecoense, lacrime e emozione
Incontro amichevole contro il Palmeiras