L'ex Iena Paul Baccaglini è il nuovo presidente del Palermo. L'imprenditore italo-americano ha conosciuto Zamparini l'anno scorso in occasione della trattativa con Frank Cascio, altro imprenditore interessato al Palermo. "Paul e il suo fondo - dice la società - hanno manifestato, dopo la rinuncia di Cascio, interesse per la acquisizione del Palermo Calcio e la realizzazione degli impianti sportivi. Con Baccaglini è stato raggiunto un accordo contrattuale in cui il membro fondatore e rappresentante di Integritas Capital, ha concordato - tramite società che lui indicherà entro il 19 aprile - l'acquisto del 100% delle quote del Palermo Calcio, il cui trasferimento dovrà avvenire entro il 30 aprile. Baccaglini ha assicurato un programma con la copertura finanziaria per lo sviluppo del progetto sportivo, legato a quello tecnico, per la costruzione del nuovo stadio e del centro sportivo.
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Zamparini, con Baccaglini club in Champions - "Le ambizioni di Paul Baccaglini sono quelle di portare il Palermo in Europa e Champions League. Intanto costruirà lo stadio e il centro sportivo, che oggi è fondamentale". Maurizio Zamparini commenta così la nomina di Paul Baccaglini a presidente del Palermo calcio. "Baccaglini - ha specificato l'ormai ex presidente rosanero a margine dell'assemblea elettiva della Figc in corso a Fiumicino - sarà un presidente importante, è una persona molto intelligente e di spettacolo. Uno giovane che si afferma così nel campo della finanza è di grande valore. Sarà domenica a vedere la partita, io sono dietro di lui e lo sostengo". Con il passaggio di proprietà, Zamparini resterà al Palermo nelle vesti di consulente: "Loro vengono dalla finanza e non conoscono bene il mondo del calcio - specifica - Hanno chiesto a me di fare il loro consulente e basta, io non voglio avere nessun ruolo. Lo farò molto volentieri aiutandoli a creare una struttura, come oggi hanno Roma e Inter e come avrà anche il Milan".
Baccaglini l'ex Iena, ora presidente dei rosanero- Paul Baccaglini, nuovo presidente del Palermo calcio, è un italo americano di 33 anni nato e cresciuto in America da padre americano e madre italiana. Arrivato ragazzino in Italia ha terminato gli studi per poi intraprendere una carriera nel mondo della comunicazione prima in radio a Rtl 102.5 poi in televisione a Italia 1 (Le Iene) e Mtv (Il Testimone). Ancora prima aveva giocato a basket, debuttando a livello agonistico a Padova con la maglia della Patavium, sia nelle categorie giovanili (è stato anche capitano della formazione Juniores che vantava i vari Demartini, Benfatto e Andreaus) che nelle serie maggiori, vista l'esperienza in B/2 del 2000-01 e in B d'Eccellenza nell'Elvox allenata da Giovanni Teso. In carriera c'è posto anche per alcune esperienze in C/1 e C/2 con Solesino. Baccaglini ha coltivato l'interesse per i mercati finanziari che studiava in qualità di trader. Dopo un primo periodo di gestione del proprio capitale ha fondato il suo primo "family fund".
Dopo due anni ha fondato il secondo allargando gli asset class gestiti e creando il primo fondo commerciale, Keystone Group. "Avendo attirato l'attenzione di diverse banche internazionali per la costanza di risultati e per le strategie applicate - dice una nota della società rosanero - ha co-fondato il fondo Integritas Capital con due soci confluiti dal mondo delle banche americane ed inglesi. Da quasi due anni Paul Baccaglini è anche board member e financial secretary di Foundation International, una fondazione basata in America che investe in progetti umanitari su scala mondiale". "Integritas Capital è un fondo che in meno di cinque anni si è imposto come 'boutique investment solution' con clienti in ogni parte del mondo - dice la nota del Palermo calcio - Inizialmente si è dedicato ad asset management e wealth management diversificando il portfolio dei propri clienti su strategie di basso e medio rischio spalmati su equity, futures and options. Da questa base il fondo ha allargato le proprie soluzioni alla ri-capitalizzazione corporativa e private equity fino a toccare venture capital investments. L'obiettivo è stato quello di individuare opportunità nei mercati liquidi e capitalizzare sul 're-adjustment' dei prezzi".
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