(ANSA) - ROMA, 22 GIU - Il sito d'inchiesta francese
Mediapart controbatte alla linea difensiva di Cristiano Ronaldo,
recentemente finito nel mirino del Fisco spagnolo. Grazie a
nuovi documenti di cui è entrato in possesso dal settimanale
tedesco "Der Spiegel" (con i quali si sta alimentando il filone
dei cosiddetti Football Leaks), Mediapart replica alla tesi
della star portoghese secondo cui il sistema creato per il
pagamento delle tasse risalirebbe ai tempi di quando giocava nel
Manchester United, sarebbe perfettamente legale e non sarebbe
stato modificato con il suo trasferimento al Real Madrid.
Da quanto si apprende, dunque, nel 2003 la madre del
giocatore avrebbe creato una fondazione a Panama, la Brockton,
che sarebbe servita come struttura schermo per un conto in
Svizzera (presso la banca Abn Amro, a Ginevra). Secondo
Mediapart, la società Tollin (registrata alle Isole Vergini
Britanniche) sarebbe stata creata l'anno successivo per ricevere
i compensi derivanti da tutti i diritti d'immagine del giocatore
C.Ronaldo: spunta fondazione a Panama
Mediapart ottiene nuovi documenti da Football Leaks