(ANSA) - ROMA, 28 GIU - Atteso da lungo tempo, il cosiddetto
rapporto Garcia scuote il mondo del calcio e non solo. Le 430
pagine firmate dal legale statunitense Michael Garcia,
incaricato dalla Fifa di far luce sulle manovre illecite che
inquinarono il processo d'assegnazione dei Mondiali 2018 e 2022,
fanno tremare anche a livello politico ora che i contenuti del
rapporto emergono attraverso i media, per prima la tedesca
"Bild", e poi dalla stessa Fifa.
Uno dei filoni in evidenza riguarda i tentativi
dell'Inghilterra per ottenere l'edizione del 2018 attraverso
l'aiuto dell'allora vicepresidente della Fifa Jack Warner e
della Corea del Sud. Comportamenti che metterebbero in imbarazzo
la Federcalcio inglese e il team costituito all'epoca per
"England 2018". La Corea, che puntava all'edizione 2022, sarebbe
stata la controparte di un accordo per uno scambio di voti con
l'Inghilterra, pratica evidentemente non consentita. E in
occasione di quel patto, viene rivelato, erano presenti l'allora
premier David Cameron e il principe William.
Fifa: report Garcia scredita Inghilterra
L'assegnazione dei Mondiali 2018 e '22, citati Cameron e William