(ANSA) - ROMA, 20 OTT - "Quando hanno ucciso Daphne per tre
notti non sono riuscito a dormire: Malta e' Europa, non e' terzo
mondo. Dobbiamo essere uniti di fronte a un lutto del genere,
per dire che siamo migliori di tutto questo". Andrè Schembri,
capitano della nazionale di Malta, spiega all'Ansa la sua scelta
di non esultare al gol di ieri all'Atalanta, il primo nelle
coppe europee di un giocatore maltese. "Amo il mio Paese, e a
quella rete mi e' venuto naturale pensare alla liberta' di una
cronista e alla vita di una madre di tre figli".
Malta: Schembri 'non dormo per Daphne'
La protesta del capitano della nazionale che non esulta per gol