(ANSA) - MILANO, 28 NOV - "I casi di discriminazione negli
stadi italiani sono diminuiti del 75%, grazie a un'azione
combinata tra Federazione, club e forze ordine. Oggi le società,
grazie a una norma introdotta dalla Figc, possono bandire per
sempre dal proprio stadio i tifosi che si macchiano di tali
fatti, come avviene in Inghilterra".
L'Italia ha il dovere di diventare il primo centro di
accoglienza e integrazione. Non dobbiamo mai mollare la presa e
non fare sentire escluso nessuno dai 60 mila ragazzi di
'Generazione 2' iscritti alla Federazione.
Uva: Discriminazione in stadi diminuita
'Ora i club possono bandire per sempre certi tifosi da impianti'