Fabio Capello promuove Mancini. La nazionale vista ieri sera contro la Polonia è "piaciuta molto" a don Fabio.
La nazionale di calcio della Germania "passa un brutto momento. Il ct Low dopo la vittoria del mondiale brasiliano si è attaccato alla vecchia guardia, che però cammina per il campo". A suo tempo "tutti in Italia dicevano 'copiamo la Germania', e adesso che la Germania va malissimo cosa copiamo?". Usa l'ironia Capello, ai microfoni di Radio anch'io sport, per ricordare ciò che proclamavano in tanti (il modello Germania) dopo la debacle mondiale degli azzurri in Brasile: "bisogna stare attenti. Federazione e società cerchino di dare più forza ai settori giovanili, non c'è bisogno di andare per forza all'estero. Gli allenatori devono avere più coraggio a mettere in campo i giovani italiani, perchè ce ne sono di bravi". "A livello federale devono fare le cose seriamente e riportarci a livello internazionale, nel ruolo che spetta all'Italia. Aspettiamo di vedere quali persone saranno elette e cosa faranno. Ma a livello di campo con la nazionale di Mancini siamo sulla strada giusta".
Malagò, 'Orgogliosi della vittoria, ci dà morale' - "Oggi tutto il mondo del calcio sarà dal Presidente della Repubblica per i 120 anni della Federcalcio: è importante arrivarci con la vittoria di ieri che ci dà morale e per questo siamo orgogliosi". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, commentando il successo ottenuto ieri sera dall'Italia di Roberto Mancini contro la Polonia in Nations League. "Vedo una generazione di italiani giovani che sta arrivando, in questi anni è mancata lungimiranza", ha aggiunto il capo dello sport italiano intervenuto stamane a Radio 24 alla trasmissione '24Mattino' condotta da Maria Latella e Oscar Giannino.
Nations League, Capello promuove Mancini: 'Questa Italia mi piace'
Malagò, 'Orgogliosi della vittoria, ci dà morale'