(ANSA) - NAPOLI, 18 OTT - "I demoni ci sono nel calcio e
nella vita, ma qui a Napoli no. A Napoli si sta da dio, questa
città è un paradiso". Lo ha detto Carlo Ancelotti, nel corso
della presentazione del libro 'Demoni', del giornalista
Alessandro Alciato. L'allenatore, davanti a una sala piena che
lo ha a lungo applaudito all'ingresso, ha parlato delle proprie
esperienze personali legati ai 'demoni' come quelli descritti
nel libro: dal razzismo subito da ragazzo da Balotelli, alla
depressione di Buffon, i problemi al cuore di Cassano, allo
stress di Sacchi. Parlando di se stesso, Ancelotti ha però
spiegato. "La finale persa a Istanbul - ha detto - contro il
Liverpool non la considero un demone. E' l'episodio di un
percorso con cose positive e negative ma, se devo scegliere, mi
rimangono addosso le notti di Champions del 2007 e del 2003; ho
cercato di farmi rimanere poco addosso il 2005. Nel calcio
spesso si dice che non bisogna festeggiare le vittorie, ma
pensare alla partita successiva, invece si devono festeggiare le
vittorie".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it