L'Inter ringrazia un Lukaku da record. Il gigante belga è il primo giocatore della storia nerazzurra a segnare almeno 9 reti nelle prime 11 giornate ed è sua la doppietta che consente alla squadra di Conte da proseguire la marcia da record in trasferta: 6 vittoria in altrettante partite.
Intoccabili, invece, Martinez e Lukaku davanti e i nerazzurri non paiono soffrire cali atletici. Anche perché di fronte c'è un Bologna senza Dijks, Destro e Tomiyasu, con Medel e Santander acciaccati costretti alla panchina, con diversi protagonisti alla terza partita in una settimana. Sono comunque i rossoblù a partire meglio, con l'occasione di Sansone nei primi minuti, che mette in difficoltà Handanovic. Di fatto sono quelli che servono all'Inter per prendere le misure e quella di Sansone rimarrà l'unica parata del primo tempo. Skorupski invece va presto sotto pressione, sull'asse Lazaro-Martinez, che collezionano due occasioni: al quarto salva Danilo, al 9' ci pensa Skorupski. L'Inter arriva con facilità sulla trequarti, recupera palloni, riparte e crea e sfiora il gol anche al 17', quando Skorupski sbaglia il passaggio per Danilo, Martinez recupera e innesca Lukaku, il cui tiro a botta sicura viene deviato in angolo dalla disperata spaccata di Bani. Il portiere rossoblù si rifa poi al 25' quando in tuffo dice no al sinistro di Lukaku sul primo palo. Il gol è nell'aria e arriva: sull'asse Lukaku-Martinez. Ma prima l'argentino è in fuorigioco e al minuto 39 Lazaro crossa quando il pallone ha già varcato la linea di fondocampo: niente da fare. Il Bologna è in affanno ma tiene fino all'intervallo. Poi succede quello che non ti aspetti: alla prima occasione buona della ripresa, passa il Bologna. Azione manovrata che parte da Orsolini e passa dai piedi di Soriano, Sansone e Svanberg: conclusione dal limite di Soriano, De Vrij devia leggermente, Handanovic si fa piegare le mani. L'Inter reagisce e un minuto dopo sfiora il pari sull'asse Lazaro-Lukaku. Lukaku che trova poi il pari con il tap in vincente dopo il miracolo di Skorupski su Skriniar, in mischia su azione di corner. L'episodio decisivo arriva poi in coda, quando il match pare destinato al pari. Martinez atterrato da Orsolini, Lukaku va sul dischetto, palla a sinistra, portiere a destra e vittoria dell'Inter, che tenta il sorpasso sulla Juventus.
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